Un po di ironia Svizzera..
Questa è la novella di un Eden, che poi tanto Eden non è...
Questa è la novella di un Eden, che poi tanto Eden non è...
Tschüss Tschüss ..come dire Ciao Ciao ..o bye bye
Testo:
E questa è la novella di un Eden, che poi tanto Eden non è...
boom, tell dem!
Verse I:
Questa è la favola che è stata mai narrata,
Svizzera idilliaca, dipinta colorata,
senza nero in tavolozza, solo tempera pregiata
stesa sopra il nero opaco di una tela poi celata!
Ma pure qua abbiamo lupi nei boschi,
principi tra i rospi e i nobili più loschi,
giganti a caccia di bambini dalle cariche nascosti
che si scoprono dopo anni nei più lindi posti!
Per i giovani del luogo niente posti di lavoro
la frontiera non esiste quel che è nostro è pure loro,
agli occhi dell'Unione sembriam navigare nell'oro
siam solo quelli neutrali, la voce fuori dal coro!
Bridge:
Ci son problemi che non risolverai mai,
agli occhi degli altri e nei conflitti tuoi,
ci son parole che non vanno dette mai
e una volta sussurrate cancellare più non puoi!
Rit:
Guglielmo Tell ha preso e se n'è andato,
il San Gottardo non ha retto ed è crollato,
Heidi e Petar non giocano più
"grüezi wohl" Svizzera, "aurevoir!" "tschüss tschüss!"
San Nicolao ha tagliato la barba
non fa più l'eremita, è decollato per Jakarta,
Heidi e Petar non giocano più
"grüezi wohl" Svizzera, "aurevoir!" "tschüss tschüss!"
Verse II:
Frenesia marchiata a pelle, addosso come un tatuaggio,
sii il numero uno o vivi nell'imbarazzo,
e un altro giovane stressato che ha trovato nel suo braccio
quella forza sovrumana, non nel pugno ma nel laccio!
26 cantoni uniti ma è tutto solo una finta,
multi-culturalità divisa già sin dalla lingua,
la barriera delle Alpi mette i nostri urli in "mute"
sembriamo quasi più italiani che gli svizzeri del sud!
Speranza pari a zero, a zero pure i sogni,
vite a tutta birra e la birra che scorre a fiotti,
tanto basta avere cheta e metanfetamina e un trolly
col sequenzer tanto poi finisce come "Berlin Calling"!
Verse III:
Perché non basta per essere uniti, un 1° d'Agosto col cielo stellato,
non si può più fare i puliti se c'è più coca che cioccolato,
8 milioni col fiato sul collo, Guglielmo Tell è stato cacciato,
ed è una mela che ha preso il suo posto, una mela nera col morso sul lato!
La sigla CH ha sporcato il suo nome,
siam l'Eden terrestre per l'immigrazione,
oppure il Nirvana per chi fa la frode
qui gli angeli muoiono a ritmo di "Jodel"!
Io della vita in Svizzera non mi lamento,
so bene che al mondo ci son posti molto peggio,
ma l'ennesimo esempio che qualcosa sta cambiando
è che i nostri valori sono sempre più in ritardo!
Album: Warstep (2014)
http://www.facebook.com/SunOverWaves
http://www.soundcloud.com/SunOverWaves
Sun Over Waves sono un giovane gruppo emergente dal Ticino, che propone un reggae bastardo: sonorità in levare miste alla dubstep.
Fondono le sonorità pacifiche e armoniose del reggae con la brutalità e la meccanicità della dubstep. Mescolano la più profonda radice della popolazione caraibica con la più dura e sofisticata produzione musicale del mondo contemporaneo.
E questa è la novella di un Eden, che poi tanto Eden non è...
boom, tell dem!
Verse I:
Questa è la favola che è stata mai narrata,
Svizzera idilliaca, dipinta colorata,
senza nero in tavolozza, solo tempera pregiata
stesa sopra il nero opaco di una tela poi celata!
Ma pure qua abbiamo lupi nei boschi,
principi tra i rospi e i nobili più loschi,
giganti a caccia di bambini dalle cariche nascosti
che si scoprono dopo anni nei più lindi posti!
Per i giovani del luogo niente posti di lavoro
la frontiera non esiste quel che è nostro è pure loro,
agli occhi dell'Unione sembriam navigare nell'oro
siam solo quelli neutrali, la voce fuori dal coro!
Bridge:
Ci son problemi che non risolverai mai,
agli occhi degli altri e nei conflitti tuoi,
ci son parole che non vanno dette mai
e una volta sussurrate cancellare più non puoi!
Rit:
Guglielmo Tell ha preso e se n'è andato,
il San Gottardo non ha retto ed è crollato,
Heidi e Petar non giocano più
"grüezi wohl" Svizzera, "aurevoir!" "tschüss tschüss!"
San Nicolao ha tagliato la barba
non fa più l'eremita, è decollato per Jakarta,
Heidi e Petar non giocano più
"grüezi wohl" Svizzera, "aurevoir!" "tschüss tschüss!"
Verse II:
Frenesia marchiata a pelle, addosso come un tatuaggio,
sii il numero uno o vivi nell'imbarazzo,
e un altro giovane stressato che ha trovato nel suo braccio
quella forza sovrumana, non nel pugno ma nel laccio!
26 cantoni uniti ma è tutto solo una finta,
multi-culturalità divisa già sin dalla lingua,
la barriera delle Alpi mette i nostri urli in "mute"
sembriamo quasi più italiani che gli svizzeri del sud!
Speranza pari a zero, a zero pure i sogni,
vite a tutta birra e la birra che scorre a fiotti,
tanto basta avere cheta e metanfetamina e un trolly
col sequenzer tanto poi finisce come "Berlin Calling"!
Verse III:
Perché non basta per essere uniti, un 1° d'Agosto col cielo stellato,
non si può più fare i puliti se c'è più coca che cioccolato,
8 milioni col fiato sul collo, Guglielmo Tell è stato cacciato,
ed è una mela che ha preso il suo posto, una mela nera col morso sul lato!
La sigla CH ha sporcato il suo nome,
siam l'Eden terrestre per l'immigrazione,
oppure il Nirvana per chi fa la frode
qui gli angeli muoiono a ritmo di "Jodel"!
Io della vita in Svizzera non mi lamento,
so bene che al mondo ci son posti molto peggio,
ma l'ennesimo esempio che qualcosa sta cambiando
è che i nostri valori sono sempre più in ritardo!
Album: Warstep (2014)
http://www.facebook.com/SunOverWaves
http://www.soundcloud.com/SunOverWaves
Sun Over Waves sono un giovane gruppo emergente dal Ticino, che propone un reggae bastardo: sonorità in levare miste alla dubstep.
Fondono le sonorità pacifiche e armoniose del reggae con la brutalità e la meccanicità della dubstep. Mescolano la più profonda radice della popolazione caraibica con la più dura e sofisticata produzione musicale del mondo contemporaneo.